Un plug-in da David Guetta & Nicky Romero

In un colpo solo, due titani della scena elettronica globale, David Guetta e Nicky Romero, in collaborazione con gli innovatori di Mastering The Mix, sferrano un attacco frontale al processo più sacro e tecnico della produzione musicale: il mastering. Il loro strumento, FASTER MASTER, non è un semplice plugin, ma una dichiarazione d’intenti, un tentativo di democratizzare ciò che è sempre stato dominio esclusivo di ingegneri del suono super specializzati e studi con attrezzature da centinaia di migliaia di euro. L’idea è semplice quanto radicale: consegnare ai produttori, ovunque essi siano, uno strumento in grado di analizzare un brano e generare istantaneamente dieci preset personalizzati, offrendo un punto di partenza professionale da cui poi affinare i dettagli per forgiare un suono unico. La vera genialità risiede nell’level-matching integrato, una funzionalità che normalizza il volume ad ogni regolazione, garantendo che ogni decisione creativa sia presa sulla base del merito sonoro e non ingannata da un banale aumento di loudness, un difetto che spesso porta i principianti fuori strada. Questo approccio scientifico all’emotività del suono è ciò che promette di guidare verso scelte più consapevoli e di livello professionale.

Co-creato con Guetta e Romero, FASTER MASTER si propone come il deus ex machina per una generazione di artisti che oscillano tra la camera da letto e i main stage dei festival. “Volevamo creare qualcosa che potenziasse i produttori ovunque, che tu stia lavorando nella tua camera da letto o in uno studio di prima classe”, ha dichiarato David Guetta, trasformando la sua filosofia da superstar in un prodotto tangibile. Nicky Romero aggiunge, “Con FASTER MASTER, puoi ottenere risultati professionali senza il lavoro di congettura, così puoi concentrarti sul fare musica”. Queste non sono semplici endorsement, ma il cuore di una visione che riflette un anno di trionfi per entrambi, tra headliner ai maggiori festival mondiali e performance in stadi iconici, esperienze che li hanno portati a voler distillare la loro competenza in uno strumento accessibile. Il lancio di questo plugin non è quindi solo una novità commerciale, ma l’epilogo di una stagione di successi e la volontà di lasciare un’impronta duratura sull’ecosistema creativo, ponendo una domanda cruciale: in un futuro dove l’accesso alla perfezione tecnica sarà alla portata di un click, cosa distinguerà veramente un artista? Forse, solo la risposta a questo interrogativo determinerà se FASTER MASTER sarà ricordato come una semplice comodità o una vera rivoluzione copernicana nel modo di concepire la finalizzazione di un’opera musicale.

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